Samuele Cattarossi

ATTORE Socio

Samuele Cattarossi, nato nel 1968 e residente a Cortale di Reana del Rojale, ha mosso i primi passi nel mondo teatrale nel 1989. Fondamentale è stato l'incontro con Sabine Cattarossi, esperta del teatro cabaret parigino, che lo ha introdotto allo spazio scenico, alle tecniche di respirazione e alla dizione con l'aiuto di Massimo Somaglino. Laureatosi in drammaturgia presso l'Università degli Studi di Trieste, ha presentato una tesi su Dario Fo intitolata "Premiazione accidentale di un giullare", sotto la guida di Marzia Pieri all'inizio del 1999.


Nello stesso periodo, ha frequentato il Centro Universitario Teatrale, esplorando la regia con Alessandro Marinuzzi su opere come "I giganti della montagna" di Luigi Pirandello e apprendendo il metodo Stanislavskij con i testi di Anton Čechov come "Il Gabbiano" e "Il Giardino dei ciliegi", diretti da Fernanda Hrelia.


Il suo esordio teatrale risale al 1997 con "Corìnt sul Fîl", un dramma commissionato dalle ACLI della Provincia di Udine per celebrare i 50 anni dell'Associazione, presentato al teatro di Fiumicello. Nel 2001 ha fondato gli Sbealfs, un gruppo di attori, coristi e musicisti per i quali ha scritto la satira musicale "Vuoto a Perdere", diretta da Sabine Cattarossi e debuttata al teatro A. Ristori di Cividale, spaziando anche a Roma e Rijeka (Croazia).


Nel 2005 ha presentato al teatro L. Garzoni di Tricesimo "Berdèi, cumò us cónti jo la veretât", una parodia demenziale sulla storia dei Beatles trasformati in emigranti friulani, sempre in collaborazione con Sabine Cattarossi, il gruppo musicale Beât Lés e l'Associazione NUMAR UN di Alberto Zeppieri (Toni Merlot).


Nel 2006, con alcuni attori del gruppo Sbealfs, ha formalmente costituito La Compagnia dei Guitti. Successivamente, nel 2007, ha scritto e curato la regia dello spettacolo "Anghel", per il quale il Maestro Marco Maiero ha composto una colonna sonora originale e suggestiva.